Guida all’acquisto

PERCHE’ INVESTIRE IN PUGLIA

“La Puglia rimane uno dei luoghi preferiti dagli acquirenti internazionali che cercano la loro casa ideale in Italia. Il paesaggio spettacolare e le eccellenze del territorio pugliese arricchiscono un’offerta di immobili diversificata in grado di rispondere alle richieste dei potenziali acquirenti internazionali.”

By Giornale di Puglia 31 Maggio 2017

Il nostro mercato immobiliare degli ultimi anni ha, infatti, beneficiato di un progressivo e costante  aumento. La Puglia è diventata uno dei luoghi d’ Italia più apprezzati, raggiunta ogni anno da migliaia di persone. Grazie a ciò il turismo è diventato un settore trainante dell’economia della Regione e questo costituisce un altro vantaggio per chi decide di investire nel nostro territorio.

LE FASI DEL PROCESSO DI ACQUISTO

Una volta identificata la proprietà oggetto dell’acquisto faremo un’analisi preliminare di tutta la documentazione relativa alla proprietà ovvero atto di provenienza, visure catastali, planimetrie  con una specifica di tutte le imposte e spese da pagare fino all’atto.

La nostra agenzia si accerterà che l’immobile sia conforme alle norme fiscali ed urbanistiche e solo a questo punto  se vorrà, il nostro cliente potrà fare un’offerta scritta al venditore chiamata “ Proposta di acquisto” con la quale l’acquirente si impegnerà irrevocabilmente, per il periodo di validità dell’offerta, ad acquistare, per sé o una persona o società che potrà nominare anche in un secondo momento, l’immobile ad un prezzo stabilito entro una certa data da concordare per l’atto notarile.

Contestualmente alla proposta verrà  lasciato un assegno intestato al venditore (non trasferibile) o si effettuerà un bonifico sul conto dell’ Agenzia  che verrà girato al venditore solo al momento in cui questo, accettando le condizioni proposte, controfirmerà la proposta stessa. L’importo dell’assegno o del bonifico (che varia in proporzione al valore dell’immobile) varrà come “caparra” e “acconto sul prezzo”. Se il venditore rifiuterà l’offerta, l’assegno verrà restituito all’acquirente entro 5 giorni e lo stesso vale per il bonifico.

Alla proposta d’acquisto potrà seguire un  contratto preliminare prima dell’atto notarile.  La nostra assistenza sarà continua fino alla firma del contratto finale di vendita garantendo anche un servizio di assistenza  tecnica e progettuale con preventivo di massima per la ristrutturazione o realizzazione ex-novo.

Per gli stranieri non residenti in Italia, il primo passo da fare sarà quello di  richiedere all’Agenzia delle Entrate il rilascio del Codice Fiscale. Bisognerà poi aprire un conto corrente presso un Istituto Bancario.

Al momento dell’acquisto, chi acquista paga il 9% per i fabbricati con terreno di pertinenza se compera da un soggetto privato, ovvero il 10% (IVA) in caso di acquisto da una impresa o società più le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa (attualmente pari complessivamente ad Euro 400,00).

L’atto notarile italiano straniero deve essere accompagnato da una traduzione in lingua straniera certificata da un traduttore ufficiale, salvo che gli stranieri che acquistano non dichiarino di comprendere e leggere perfettamente la lingua italiana.

Lo straniero è anche ammesso a godere delle agevolazioni “prima casa” se ne possiede i requisiti, che ovviamente sono i medesimi richiesti per gli italiani.

COSA FARE PER GODERE DEI BENEFICI PRIMA CASA:

Per godere di tali vantaggi fiscali è necessario che l’acquirente dichiari nell’atto, a pena di decadenza, che:

  • l’immobile si trovi nel territorio del Comune in cui si ha o si intende stabilire la propria residenza, entro 18 mesi dall’acquisto, o in cui ha sede o dove l’acquirente svolge la propria attività principale ovvero, se trasferito per lavoro, in cui ha sede il datore di lavoro;
  • non si è già titolari esclusivi o in comunione con il coniuge del diritto di proprietà, usufrutto, uso e abitazione, di altra casa di abitazione nel Comune in cui si trova l’immobile da acquistare;
  • non si è già titolari, nemmeno per quote o in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altro immobile ad uso abitativo acquistato, anche dal coniuge, con le agevolazioni “Prima Casa”.

In questo caso al momento dell’acquisto il compratore pagherà il 2% (imposta di registro) se acquista da un soggetto privato, ovvero il 4% (IVA) se compera da una impresa o società (salvo particolari ipotesi), più le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa (attualmente pari complessivamente ad Euro 400,00).